734. Malga Grassi (All Mountain)
Un classico del Garda Trentino: salita che dà soddisfazione a chi è allenato e a portata di batteria delle attuali e-bike; discesa insidiosa nella sua prima parte, ma evitabile.
Il percorso 734 è adatto a bici All Mountain o, evitando il primo tratto di discesa, anche Cross Country.
La salita, con un dislivello di poco superiore ai 1000 metri, si sviluppa in gran parte su asfalto e alcuni tratti sterrati. La pendenza media è di poco inferiore al 10% ma, in alcuni punti, raggiunge o addirittura supera il 15%. La discesa proposta è, nel suo primo tratto, veramente selvaggia: o la si ama o la si odia. Il fondo sassoso e molto smosso, per chi non ha confidenza con questo tipo di terreni, può risultare un incubo. Da Campi invece il fondo diventa molto più stabile e scorrevole andando ad aumentare però via via la pendenza.
La parte finale, su cemento, supera il 20% con una vista su Riva e l'Alto Garda indescrivibile. Su quest'ultimo tratto è d'obbligo controllare la velocità e un uso appropriato di entrambi i freni, in particolar modo se bagnato e nei periodi autunnali.
Attenzione: dopo Malga Grassi è stato modificato il tracciato per circa mezzo km a causa di alcuni smottamenti
Consiglio dell'autore
Possibilitá di ristoro
CAPANNA GRASSIIndicazioni sulla sicurezza
CODICE DI COMPORTAMENTO PER UN BIKING SOSTENIBILE
- Pianificate la vostra uscita
- Condividete i sentieri con gli altri fruitori
- Date sempre la precedenza agli escursionisti a piedi
- Controllate la velocità in base alla vostra esperienza
- Percorrete lentamente i sentieri affollati, sorpassate con cortesia e rispetto
- Non abbandonate mai i percorsi segnalati, non percorrere sentieri chiusi
- Evitate i sentieri in caso di fango per non danneggiarli ulteriormente
- Rispettate la natura, il sentiero, le piante e gli animali
- Non spaventate gli animali
- Non abbandonate i rifiuti
- Rispettate la proprietà pubblica e privata
- Siate sempre autosufficienti
- Non viaggiate soli in zone isolate
- Lasciate impronte leggere e limitatevi a scattare foto come ricordo dell’uscita
INDOSSATE SEMPRE IL CASCO!
Suggerimenti tratti dai codici di comportamento NORBA E IMBA.
Le informazioni contenute in questo scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Ulteriori informazioni e link
- Questo è un percorso ufficiale della Rete Provinciale dei percorsi MTB del Garda Trentino, regolarmente manutentato e accompagnato da un'apposita segnaletica. Un sunto della normativa è a disposizione sul nostro sito: www.gardatrentino.it
- Per ulteriori informazioni su percorsi, servizi bike (noleggi, officine, shop, ecc...) e alloggi a misura di biker:
APT Garda Trentino - Tel. +39 0464 554444 - www.gardatrentino.it - I testi relativi al percorso descritto in questa scheda sono a cura di Marco Giacomello, guida mtb.
Partenza
Arrivo
Direzioni da seguire
La traccia del percorso parte da Riva del Garda, nei pressi del Centro Congressi e degli uffici di Garda Trentino.
Nel centro storico, che dobbiamo in parte attraversare, non troviamo i segnali ad indicare la direzione da seguire. Partiamo quindi verso nord incontrando subito una rotonda, teniamo la sinistra e imbocchiamo la pista ciclabile di via Dante Alighieri. Arrivati su viale Roma, svoltiamo a destra percorrendolo per poi svoltare subito verso sinistra su viale Pilati. All'incrocio successivo svoltiamo a destra su viale Giovanni Prati e continuiamo poi diritti su via Ardaro.
Inizia qui dolcemente la nostra salita, ma prepariamoci a pendenze ben diverse. Attraversato l'abitato di San Giacomo, poco prima di giungere all'incrocio con la strada statale, incontriamo le indicazioni del percorso 734 che ci portano ad attraversare la strada e imboccare la ripida salita che costeggia il torrente Albola. La pendenza raggiunge qui il 20% e, al primo bivio, ancora guidati dalla segnaletica, teniamo la destra dove possiamo rifiatare per qualche metro. Seguiamo la stradina a tratti sterrata e, giunti a incontrare la strada provinciale per il lago di Tenno, in corrispondenza di un suo tornante, teniamoci a sinistra imboccando una vecchia strada sterrata in disuso.
Il tratto di salita più ripido è alle nostre spalle, ma le pendenze rimangono comunque impegnative; l'alternativa è seguire fino a Pranzo la strada normale, come regolarmente fanno tanti ciclisti “stradaioli” e non solo. Se abbiamo invece le forze per rimanere sulla sterrata, proseguiamo come indicato fino a incontrare nuovamente la strada asfaltata, attraversiamo questa ancora una volta e continuiamo oltre. Giungiamo di nuovo sulla strada asfaltata che percorriamo per poche centinaia di metri, fino al vicino tornante di Deva. Percorsa la curva, seguiamo le indicazioni e svoltiamo quindi bruscamente a destra, continuando così a salire nuovamente su sterrato. Ritroviamo ancora una volta la strada asfaltata che ci conduce fino a Pranzo. Superata qui la strettoia regolata da un semaforo, seguendo le indicazioni, svoltiamo a sinistra abbandonando la strada provinciale per il Lago di Tenno e proseguiamo così fra i famosi castagneti della zona. Tornati sulla strada normale c'è da percorrere un breve tratto in galleria per giungere a Campi. E' da qui molto semplice seguire le indicazioni per raggiungere il rifugio Capanna Grassi, meta del percorso e punto di sosta imperdibile per gli habitués del Garda Trentino.
Con o senza sosta, è giunto il momento di prepararci alla discesa: quella proposta dal percorso di 734, come anticipato, ha nel suo primo tratto un fondo smosso e insidioso. Se non si ha confidenza su questo tipo di terreni consigliamo di rientrare fino alle porte dell'abitato di Campi seguendo lo stesso percorso di salita. Da qui valutare se tenere la destra, seguendo le indicazioni del tour 735, per ricongiungendoci così al percorso 734 e affrontare la famosa “Pinza”; o addirittura rimanere sulla strada nota fino a Riva.
Se invece ce la sentiamo di affrontare questo tratto di discesa, seguiamo le indicazioni nei pressi del rifugio e continuiamo oltre, attraversando i bei prati della malga su una comoda sterrata. Entriamo nel bosco, attraversiamo il ruscello e affrontiamo un breve tratto di salita. Nelle vicinanze del ruscello, parte della sede stradale è franata: prestare quindi attenzione perché il passaggio è attualmente piuttosto stretto. Scollinati, inizia la nostra avventura in discesa fra i sassi. I pochi bivi sono qui segnalati e, percorso l'ultimo tratto su cemento, passiamo davanti alla caratteristica chiesa di San Rocco proseguendo fino all'imbocco della Pinza, alla nostra destra. Da qui il fondo torna ad essere sterrato, stabile e piuttosto scorrevole. Controlliamo però la velocità perché, nonostante la sede stradale sia abbastanza ampia, alcuni passaggi sono piuttosto esposti. Prendiamoci pure un po' di tempo per goderci il panorama, nell'ultima parte su cemento i freni saranno roventi. Al termine della discesa, siamo già praticamente all'ingresso del centro di Riva del Garda, nostro punto di partenza.
Nota
Mezzi pubblici
Raggiungibile con mezzi pubblici
I centri del Garda Trentino - Riva del Garda, Torbole sul Garda, Nago e Arco- sono collegati da diverse linee urbane ed extraurbane, che permettono di raggiungere i punti d'accesso all'itinerario. Per informazioni aggiornate su orari e tratte: www.gardatrentino.it
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica. Per informazioni aggiornate su orari e tratte: www.gardatrentino.it
Informazioni sui trasporti pubblici per la bici: www.gardatrentino.it
Come arrivare
Come arrivare nel Garda Trentino: www.gardatrentino.it
Per raggiungere l'imbocco di questo percorso è necessario attraversare in parte il centro storico di Riva del Garda, spostandosi su tratti ciclabili e strade urbane.
Dove parcheggiare
Possibilità di parcheggio gratuito a Riva del Garda presso il vecchio ospedale di Riva (via Rosmini) ed Ex Cimitero (Viale D. Chiesa).
Ulteriori parcheggi a pagamento: Giardini di Porta Orientale, Terme Romane, Viale Lutti (Ex. Agraria), Monte Oro, Blue Garden.
Coordinate
Mappe consigliate
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Mappa BIKE Garda Trentino - In vendita presso uffici informazione Riva del Garda, Arco e Torbole e ordinabile online
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Cartine consigliate
Attrezzatura
Le escursioni in sella alla vostra bicicletta richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come ad esempio un temporale improvviso o un calo di energia: anche gli imprevisti fanno parte del divertimento!
Ricordati inoltre di valutare bene il tipo di percorso che stai affrontando, le località che prevedi di attraversare e la stagione in corso. Ha piovuto? Attenzione! I sentieri saranno più scivolosi e quindi bisogna essere più cauti.
Cosa portare con sè durante un escursione in bicicletta?
- scorta d'acqua adeguata in base al proprio fabbisogno (considerate temperatura, possibilità di rifornimento, durata del percorso)
- snack (per esempio, frutta secca o barrette)
- giacca antivento e antipioggia
- maglia e calze di ricambio
- crema solare
- occhiali da sole
- guanti da bici
- mappa o dispositivo gps
- torcia meglio se da casco o manubrio (un imprevisto o un guasto tecnico possono dilungare i tempi dell'escursione)
- kit di primo soccorso
- kit di riparazione bici per rimediare incidenti meccanici
- fischietto di segnalazione
Lasciate sempre detto a qualcuno dove siete diretti e per quanto tempo avete previsto per la vostra escursione.
Infine il numero telefonico in caso di emergenza è il 112.
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